Laurent Charbonnier, direttore della fotografia del precedente Il Popolo Migratore, esordisce con questo inedito film-documentario, in cui l'unica spiegazione di sottofondo è la musica trascinante di Philip Glass. Come suggerisce il titolo questa volta il film è incentrato su un momento particolare della vita degli animali: la riproduzione. La pellicola, frutto di più di anno di interminabili appostamenti (spesso è stata posizionata una telecamera automatica per non disturbare troppo gli animali nel loro ambiente naturale), percorre le esibizioni affascinanti (con qualche delusione per il leone, rilegato ad un rapporto "flash", che provoca addirittura lo sbadiglio rumoroso della consorte leonessa) e i rapporti sessuali di ben 170 specie diverse, volendo effettivamente confutare la credenza ormai radicata dell'essere umano superiore agli animali...
Trailer:
- trailer in italiano
- trailer in lingua originale (titolo originale: les animaux amoureux)
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