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martedì 5 maggio 2009

X-Men le origini: Wolverine


Dopo aver protetto il mondo nella squadra degli "X-Men", in ben tre film, il più famoso elemento della scuderia si becca un prequel che racconti la sua vita borderline prima di essere redento nei suddetti capitoli. Convinto di essere tale James Howlett, nel 1845 il protagonista (Hugh Jackman) scopre 1) di essere figlio di un buzzurro assassino di nome Thomas Logan e che l'altrettanto sinistro amico Victor Creed (Liev Schreiber) è in realtà suo fratello 2) che entrambi sono mutanti dalle difese formidabili, capaci di rigenerare le proprie ferite e colpire con micidiali lame retrattili. Dopo avere testate le sue sul padre-padrone, Logan junior fugge con Victor verso un destino cupo come soldato, fino agli anni Settanta del ventesimo secolo: qui tenterà di rifarsi una vita a fianco della dolce Kayla Silverfox (Lynn Collins). Peccato che Victor non abbia digerito l'abbandono subito dal fratello. E che il soldato-scienziato William Stryker (Danny Houston) abbia visto in lui la cavia perfetta per il progetto "Arma X": assiteremo dunque all'esperienza travolgente che trasformerà Logan in "Wolverine". Un avvertimento immediato: se siete fan sfegatati delle gesta su carta degli X-Men, se la conclusione della trilogia ("Conflitto Finale") non vi è piaciuta o avete letto "Arma X", astenetevi dalla visione o accettate una rasoiata che manco l'eroe ai suoi nemici. "Wolverine" è un film che centra poco con il resto del ciclo, sia in termini di ritmo che di atmosfera; si tratta una bibita gassata che disseterà momentaneamente nella calura estiva (in attesa di altri beveroni come "Terminator 4" e "Angeli e Demoni"..), modellata tematicamente sul (più serio) "Incredibile Hulk" dell'anno scorso: l'eroe che lotta con la sua metà istintuale galvanizzata da esperimenti diabolici, una caccia spietata da parte dei militari... Molta azione ai limiti del fumetto (gente che viene schiacciata da tronchi d'albero e riemerge con il naso a posto), comprimari simpatici ma ingombranti (su tutti Deadpool ed Emma Frost) e tanto umorismo puerile per rinfrancare i piccini ai quali il film è scopertamente diretto. Ad accontentarsi vale una visione/bevuta:Hugh Jackman è più che mai a suo agio nel ruolo titolare, dopo quattro apparizioni, dispensando adeguatamente dolcezza e incazzatura; che Danny Houston fosse un kattivo mellifliuo al punto giusto era facile prevedere, mentre Schreiber malvagio è una piacevolissima sorpresa; Lynn Collins titilla adeguatamente col suo mix di ambiguità e dolcezza. Insomma un film divertentissimo per chi non conosce il personaggio; gli altri usciranno con le (giuste) aspettative sconvolte ed una strana sensazione: come se avessero assistito ad un prequel di "Batman Begins" nel quale il Cavaliere Oscuro combatte Gargamella. Speriamo che il sequel ventilato (ispirato al ciclo giapponese di Chris Claremont e Frank Miller) sia più onesto e che l'altro spin off della serie, Magneto, giochi meno sul sicuro. (Blasco)
Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:


Hugh Jackman, Liev Schreiber, Danny Huston, Dominic Monaghan, Ryan Reynolds,
Taylor Kitsch, Will i Am, Lynn Collins, Kevin Durand, Daniel Henney, Scott Adkins, Tim Pocock, Myles Pollard, Troye Sivan, James D. Dever, Matthew Dale e Tahyna Tozzi