Babylon A.D.

In un futuro non lontano devastato dalle guerre nucleari, il silenzioso quanto abile mercenario Toorop (Vin Diesel), anche se bandito e stanco di uccidere, accetta un ultimo incarico da un pezzo grosso della mafia russa. La missione è semplice: scortare una ragazza di nome Aurora (Melanie Thierry) da Mosca a New York e consegnarla alla papessa di una potente neo-religione. Molto mistero, troppo: l'innocente ragazza cova pericolosi ospiti nel suo corpo...
Torna il classico action movie adrenalinico, vero pezzo forte del muscoloso attore, nel tentativo di far scordare agghiaccianti parentesi come Missione Tata con questo film tratto - e purtroppo molto lontano - dal romanzo di Maurice Dantec (Babylon Babies). Kassovitz (il regista) ha voluto forzare troppo la trama comprimendola eccessivamente (sono circa 90 minuti di film), a scapito della qualità, che, visto il cast, non può certo contare su una potente forza recitativa e sembra poco originale (le atmosfere non possono non ricordare il cult Blade Runner). Ben riuscito se si guarda "all'azione e poche chiacchere"!

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Vin Diesel, Michelle Yeoh, Melanie Thierry, Gérard Depardieu, Charlotte Rampling, Lambert Wilson, Mark Strong, Chris Astoyan, Radek Bruna, Justin Rodgers Hall

Wall-E

Gli umani hanno abbandonato la Terra, ormai coperta di rifiuti, ma si sono dimenticati di spengere un piccolo robot, che da allora (700 anni) continua ad ammassare e comprimere rifiuti: Wall-E. Il piccolo androide animato non è in grado di parlare, ma riesce a trasmettere le sue emozioni sonoramente (tipo R2d2 di Star Wars), emozioni che sono molto tristi e nostalgiche fino a che, proprio dal cielo stellato, che il robottino contempla ogni notte, arriva Eve, un nuovo e più avanzato robot, incaricato di setacciare il vecchio pianeta in cerca di forme di vita...
La Pixar se ne esce con l'ennesimo capolavoro animato ambientato in un poco utopico futuro, che ricorda un po' 2001: Odissea nello spazio ma si concentra sulle vicende di questi robot, che sono sì servi degli umani ma hanno una propria società e dei sentimenti autonomi, senza mancare della solita comicità dei personaggi. Le struggenti atmosfere si mischiano ai magnifici paesaggi realizzati con l'aiuto della sempre più avanzata computergrafica (i cui progressi li vediamo sempre in questi film), un film dedicato a grandi e piccoli! Da vedere veramente!

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Vicky Cristina Barcelona

Vicky (Rebecca Hall) e Cristina (Scarlett Johansson), la prima fermamente fedele all'uomo che ha intenzione di sposare, la seconda disinibita ricercatrice della passione totalizzante, sono buone amiche nonostante le visioni contrastanti sull'amore. In estate due amici di famiglia offrono a Vicky una vacanza in casa loro a Barcellona e questa accetta visto che sta preparando un master proprio sulla cultura catalana, portandosi dientro ovviamente l'amica Cristina pensando di fargli dimenticare una recente storia finita male. Un giorno in una galleria d'arte Cristina incrocia lo sguardo dell'attrettanto disinibito pittore Juan Antonio (Javier Bardem), che ha recentemente litigato con la moglie Maria Elena (Penelope Cruz), e la sera stessa le due amiche lo rincontrano al ristorante, lui si avvicina al loro tavolo e gli propone di partire con lui immediatamente per Oviedo dove le due ragazze faranno l'amore con lui...
Torna il genio incontrastato di Woody Allen sempre avvalendosi della potenza recitativa della bella Johansson, oltre che di attori importanti e molto bravi come la Cruz e Bardem, e ritornando ancora una volta ai temi a lui cari dell'amore, del tradimento e della tradizione. Un'ironica e spensierata commedia che merita una visione sicuramente, anche solo per il regista.

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Cast:

Scarlett Johansson, Rebecca Hall, Javier Bardem, Penélope Cruz, , Patricia Clarkson, Chris Messina, Kevin Dunn, Silvia Sabaté, Zak Orth, Pablo Schreiber, Lluís Homar, Abel Folk, Julio Perillán, Joel Joan e Carrie Preston.

The Women

Mary Haines (Meg Ryan), mentre sta facendo la manicure, apprende dall'estetista chiaccherona che il marito, pezzo grosso della finanza, la tradisce con la bella commessa della profumeria (Eva Mendes). Dulcis in fundo la sua migliore "amica" Sylvia (Annette Bening) vende il suo segreto per non perdere il posto nella nota rivista di cui è giornalista. Mary dovrà vedersela con il crollo di tutte le sue certezze, ma sarà proprio grazie a questo che ritroverà la fiducia in se stessa - e negl'altri...
Diane English (regista e scrittrice) firma una commedia tutta al femminile che sembra rifarsi alla nota serie televisiva Sex and The City, tuttavia non riesce ad rinnovarne e modernizzarne sufficientemente i temi di base, soprattutto nella figura del maschio, che rimane un po' al di fuori. Non si risparmiano certo le risate, ma il titolo è consigliato solo per chi non è pago del recente film sulla serie sopracitata...

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Cast:

Meg Ryan, Eva Mendes, Jada Pinkett Smith, Annette Bening, Carrie Fisher, Cloris Leachman, Debra Messing, Candice Bergen, Debi Mazar, Bette Midler, Joanna Gleason, Keegan Connor Tracy, Lynn Whitfield, Natasha Alam e Jana Robbins

The Mist

In una piccola cittadina del Maine, dopo una terribile tempesta, inizia a diffondersi una nebbia che va contro tutte le leggi della fisica. Dave Drayton (Thomas Jane) assieme a Billy Dave (Nathan Gamble) e all'odiato Brent Norton (Andre Braugher) decide di andare a far scorte di viveri nel supermercato locale, notando lungo il tragitto che un ingente gruppo di mezzi militari si sta dirigendo proprio nella nebbia. Mentre i tre stanno selezionando i viveri all'interno del piccolo supermarket, la nebbia sembra averli presi di mira avvolgendo il complesso in un'asfissiante cappa, dalla quale emergono strane creature. Lo spazio diventa stretto, l'incubo ha inizio...
Il racconto è tratto da un racconto di Stephen King (contenuto nella raccolta Scheletri) e una volta tanto il regista (Darabont) sembra aver compreso lo spirito del racconto, forte delle brutte figure delle pellicole precendenti tratte dai libri del re della paura (ovviamente non parliamo di Shining..), riuscendo totalmente - perfino meglio - a trasporre l'angoscia, la paura, gli istinti primordiali e le dinamiche psicologiche dei personaggi senza incappare nel classico horror-splatter. Veramente ben riuscito! I fan del grande scrittore - e anche King stesso - saranno finalmente anche soddisfatti al cinema!

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Thomas Jane, Marcia Gay Harden, Alexa Davalos, William Sadler, Laurie Holden, Chris Owen, Nathan Gamble, Andre Braugher, Toby Jones e Sam Witwer

The Hurt Locker

Iraq. Giorni nostri. La Bravo Company, un reparto di artificieri dell'esercito statunitense, deve disinnescare ogni giorno i pericolosi ordigni lasciati dai guerriglieri, che possono essere qualsiasi persona; un giorno fanno ingresso in una città che è solo apparentemente come le altre...
Ritorna la grande Kathryn Bigelow, nota per titoli adrenalinici come Point Break - Punto di rottura e Strange Days, ma anche per attente e accurate introspezioni psicologiche con Il Mistero Dell'Acqua, con una commistione tra adrenalina e psicologia dell'uomo: i protagonisti non sono tanto i soldati di questa tanto chiaccherata guerra, sempre al centro di infuocate polemiche, ma gli uomini che ci sono dietro; due sono i caratteri antitetici rappresentati dal sergente Sanborn (Anthony Mackie), prudente e controllato, e dal nuovo arrivo della squadra, James (Jeremy Renner), che al contrario è adrenalina-dipendente e sembra non poter fare a meno di questa guerra, trascinando i propri sottoposti in un gioco mortale di guerriglia. Veramente un buon film, insomma, che si discosta dai soliti film sulla guerra in Iraq e si ferma soprattutto sul soggetto di tale guerra: i soldati di entrambi gli schieramenti.

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Cast:

Ralph Fiennes, Jeremy Renner, Anthony Mackie, Guy Pearce, David Morse, Brian Geraghty, Christian Camargo, Michael Desante, Malcolm Barrett, Justin Campbell e Ryan Tramont

Zohan

L'asso del Mossad, Zohan Dvir (Adam Sandler), è un eccezionale combattente, ma ha un sogno nascosto (e non condiviso dai genitori): abbandonare l'esercito israeliano e diventare un parrucchiere. Un giorno, il più pericoloso guerriero palestinese, detto il Fantasma, sembra avere la meglio su Zohan, che tutti credono deceduto nello scontro decisivo e che - più vivo che mai - coglie finalmente l'occasione per partire alla volta di New York e coronare il proprio sogno. Zohan - che ora si fa chiamare Scrappy Coco, dicendo di provenire dall'Australia per non destare sospetti terroristici - sembra un asso anche nel suo nuovo lavoro, ma il sovrumano israelita non ha fatto i conti con la giovane proprietaria - palestinese - del negozio e con il Fantasma, che sembra averlo ritrovato...
Adam Sandler punta questa volta sulla satira di un tema purtroppo attualissimo come la guerra tra Israele e Palestina, ma sembra calcare la mano un po' troppo sul lato sessuale, tema non troppo digeribile dai musulmani. Resta sempre il solito Adam Sandler dei suoi esilaranti capolavori comici, rinnovandosi con le vesti di questo atipico personaggio, atipico sia nel comportamento che nell'originalità. Una buona commedia da vedere per farsi delle sane risate!

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Adam Sandler, Rob Schneider, John Turturro, Emmanuelle Chriqui e Nick Swardson

Miracolo A Sant'Anna

Negli anni '80 in America un impiegato postale di colore uccide un bianco e viene arrestato; nella sua abitazione viene ritrovata una testa di una statua che ornava un porte fiorentino e gli inquirenti quindi chiedono all'afroamericano, forte di 4 anni onorato servizio nell'esercito statunitense, cosa lo ha spinto ad un simile gesto: il nero si trova costretto a svelare un segreto rimasto tale per 39 anni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, quattro soldati neri della 92^ Divisione "Buffalo Soldiers" dell'esercito americano, composta solo da neri, vengono isolati dai compagni quando uno di loro, Train (Omar B. Miller), rischia la propria vita per salvare un bambino italiano andando contro le direttive dei suoi superiori. I 4 costretti a Sant'Anna di Stazzema, un angusto e poco battuto paesino sugli Appennini, braccati dai tedeschi e in balia degli ufficiali sopraffatti dagli eventi, riscoprono l'umanità entrando in contatto con la vita del paese e con i partigiani, grazie anche al coraggioso bambino tratto in salvo da Train; tuttavia hanno una missione: trovare e catturare ad ogni costo un soldato tedesco in possesso della testa della statua...
Spike Lee - il grande regista autore di molteplici capolavori come La 25° Ora - riporta sugli schermi il famoso libro di James McBride non riuscendo però ad approfondirne i temi mostrati a più riprese in lunghe scene; sembra che voglia giusto accennarli attenendosi alla storia (già romanzata) del libro e non lasciandosi trasportare a sufficienza. Insomma l'idea è buona, ma, nonostante il cast valido e non fatto dai soliti nomi degli war movie, il grande regista nero non riesce a riportarla in modo adeguato...

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Cast:

Derek Luke, Michael Ealy, Omar Benson Miller, Laz Alonso, Pierfrancesco Favino, Matteo Sciabordi, Valentina Cervi, John Turturro, John Leguizamo, Joseph Gordon-Levitt, Kerry Washington, D.B. Sweeney, Robert John Burke, Omari Hardwick e Omero Antonutti.

Mamma Mia!

Siamo nel magnifico mare della Grecia, anno 1999. Sophie (Amanda Seyfried) ha un sogno: incontrare suo padre e sposarsi col giovane Sky (Dominic Cooper) nella lucente cornice dell'isola di Kalokairi! All'indomani delle nozze Sophie reperisce il diaro segreto di sua madre Donna (Maryl Streep), oggi indipendente proprietaria di un piccolo hotel ma un tempo disinibita figlia dei fiori, e decide di invitare alle sue nozze 3 potenziali - ed eterogenei - padri, che suscitano subito il malcontento in Donna, ma il destino ha ben altri progetti...
Con evidente il rimando alla canzone che portò al successo gli Abba nei ridenti anni '70, Phyllida Lloyd firma questo mix di commedia e musical ben riuscito e che si avvale di un cast incredibile, tra cui spicca per le doti recitative Maryl Streep, che molti ricordano nell'interpretare l'altezzosa caporedattrice del Diavolo Veste Prada. Inedito per la commedia, al contrario, sembra essere l'ex-007 Pierce Brosnan che insieme al quasi coetaneo Colin Firth, avvezzo al contrario al genere, riempiono gli esili vuoti lasciati dalla maestra. Giudizio finale: ben riuscito e merita darci un'occhiata!

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Cast:

Meryl Streep, Pierce Brosnan, Colin Firth, Stellan Skarsgård, Amanda Seyfried, Juan Pablo Di Pace,Dominic Cooper, Julie Walters, Christine Baranski, Hemi Yeroham, Enzo Squillino Jr., Chris Jarvis, Ashley Lilley, Norma Atallah e Clare Louise Connolly.

Un Segreto Tra Di Noi

Per vendicarsi senza spargere una goccia di sangue sul severo padre (Williem Dafoe), che ha segnato negativamente la sua infanzia, Michael (Ryan Rodney Reynolds) vorrebbe pubblicare il romanzo "Fireflies in the garden" (il titolo originale del film, "libellule nel giardino"), che narra la verità sulla sua famiglia, ma è ancora indeciso. L'occasione per ripassarne drammaticamente la trama gli si presenta, purtroppo, alla festa per il conseguimento del diploma della madre: la donna mentre si stava recando in macchina alla festa viene coinvolta in un incidente e muore trasformando la festa in un lutto. Starà a Michael, con l'aiuto della sorella incinta (Julia Roberts) e della zia , trovare la forza per ricostruire il triste passato della famiglia...
Ennesimo titolo sul tema della famiglia americana perfetta solo nell'apparenza, dove, sebbene il cast sia buono (soprattutto Williem Dafoe, ovviamente nel ruolo del "cattivo"), non si ha nulla di nuovo sotto il sole; la regia se la cava discretamente, ma la pellicola si colloca senza troppe resistenze nel genere drammatico stantio: da vedere solo se si vuole uscire in lacrime dalla sala (non solo per la tristezza...)!

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Cast:

Julia Roberts, Ryan Reynolds, Willem Dafoe, Carrie-Anne Moss, Emily Watson, Hayden Panettiere, George Newbern, Shannon Lucio, Chase EllisonCayden Boyd, Brooklynn Proulx e Ioan Gruffudd

Sfida Senza Regole

Turk (Robert De Niro) e Rooster (Al Pacino) sono due vecchi pluridecorati detective della scientifica della polizia della Grande Mela e prima di raggiungere la meritata pensione cercano di far luce sul caso di un misterioso assassino che lascia frasi in rima su ogni vittima; il giovane e inesperto agente Perez (John Leguizamo), che divide il letto con la ragazza di Turk, Karen Corelli (Carla Gugino), è convinto che il poeta omicida sia in realtà un poliziotto, e su questa pista iniziano a muoversi i due veterani sull'esile confine tra legalità ed illegalità perchè "molta gente rispetta il distintivo, ma tutti rispetta la pistola"...
I due attori, mostri viventi del cinema americano, dimostrano ancora una volta le proprie capacità duettando in questo nuovo action movie diretto da John Avnet e riportando sul grande schermo il mito della mafia italo-americana, maturato con i capolavori che l'hanno resi famosi, nonostante non abbiano mai recitato nella stessa scena, della serie il Padrino. La trama non è una perla di originalità, lo è piuttosto il livello degli attori e la loro presenza scenica (eccezion fatta forse per il rapper 50 Cent, che, anche se migliorato dai tempi della sua poco autocritica biografia, non regge il confronto con i maestri). Un titolo incredibile che si stacca dalle normali "uscite" di questi anni...

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- in inglese (titolo originale: righteous kill)

Cast:

Al Pacino, Robert De Niro, John Leguizamo, Carla Gugino, Donnie Wahlberg, 50 Cent, Frank John Hughes, Rob Dyrdek, Brian Dennehy, Katie Chonacas e Shirly Brener