Cerca nel blog

mercoledì 8 luglio 2009

Transformers II: La Vendetta del Caduto


Sam Witwicki recrudisce ad ogni piè sospinto il suo ruolo di salvatore del pianeta, nella battaglia di due anni prima tra i malvagi Decepticons e i mercuriali Autobot. Quantunque, avvert e il bisogno di crescere ed integrarsi nella società affrancandosi dagli ingombranti (è il caso di dirlo) compagni di lotta: Optimus Prime, Bumblebee e compagnia. Questi hanno frattanto le loro gatte da pelare: un nuovo commando di Decepticons ha riattivato Megatron, in fondo all'oceano, e all'orizzonte si profila l'arrivo dell'ancor più temibile Caduto, un transformer della schiatta di Optimus.
Sapranno gli alleati intergalattici della razza umana trovare l'ultima fonte di Energon prima dei nostri annientatori? E Sam conservare la pelle e Mikaela, la sua ragazza?
Il primo "Transformers" manteneva una certa dignità nell'esporre il concetto del destino della Terra appeso al filo di una razza di robottoni cammuffati da macchinine. Questo seguito teoricamente doveva arricchire il suo universo di riferimento con conflitti interiori, nuovi personaggi carismatici e sfide sempre più estreme, come in qualsiasi trilogia fantasy che evolva verso un atto conclusivo coi fuochi d'artificio. Erano richiesti un minimo di rispetto per il materiale di partenza e la capacità di far dimeticare che stiamo assistendo all'ennesimo bibitone estivo. Si può invece palpare il disinteresse di tutti i coinvolti, probabilmente già impegnati a raggiungere il prossimo set dopo aver incassato: effetti poco speciali, trama che implode dopo mezz'ora, personaggi frequentemente insopportabili, come i momenti comici scritti sicuramente in joint venture da Farrelly Brothers, Neri Parenti e Roberto Calderoli: cani arrapati, giordani nani e cattivi e Megan Fox che atterra "di testa" sul fidanzatino LaBeouf.
Menzione inoltre per il cerchiobottismo sfacciato del "sottotesto" (bisogna accalappiare spettatori di ogni latitudine politica): Optimus blatera che gli umani devono vivere in pace (ammiratori di Obama), intanto è ok se un buono tortura con la fiamma ossidrica per avere le informazioni (ammiratori di Dick Cheney).
Latita persino quell'atmosfera particolare sempre evocata dall'inconfondibile Michael Bay- assimilabile alla sensazione di trovarvi nello spogliatoio dei Chicago Bulls a fine partita, mentre i quarterback si prendono a testate urlando: "U.S.A.! U.S.A.!"; intanto avete un soldatino di plastica parcheggiato sotto il palato- prova che tutti invecchiano. Ci si può sollevare con il sofferto doppiaggio italiano, che contiene chicche quali la voce di "The Fallen" (evidentemente i responsabili erano pagati a parola) fornita dall'annunciatore dello spot Bacardi Red Breezer.

Avviso al produttore Spielberg: dopo Indiana Jones 4 lo sospettavo, ora ne ho la conferma. Devi riscoprire come ci si sudano gli incassi miliardari al botteghino.
(Blasco)

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Megan Fox, Shia LaBeouf, Hugo Weaving, Rainn Wilson, Josh Duhamel,
John Turturro, Frank Welker, Isabel Lucas, Tyrese Gibson, Peter Cullen, America Olivo, Matthew Marsden, Darius McCrary, Mark Ryan, Kevin Dunn, Robert Foxworth, Michael Papajohn, Reno Wilson, Samantha Smith, Aaron Hill, Charles Adler, Julie White, Ramon Rodriguez, Jess Harnell e Mike Patton