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martedì 29 dicembre 2009

Crank (2006)


Chev Chelios (Jason Statham) è un killer professionista, "in pensione" anticipata per amore della nuova compagna Eve; tuttavia ci sono ancora conti da regolare a L.A. e il boss riserva all'ex-dipendente un trattamento speciale per mano dell'odiato e a dir poco inesperto signorotto locale Ricky Verona: durante il sonno gli viene iniettata una droga cinese che arresta il cuore a meno che non si costringa il corpo a secernere adrenalina. Chelios inizia una furibonda caccia all'uomo cercando parallelamente di rimanere vivo forando i semafori dei maxincroci statunitensi, provocando deliberatamente corpulenti afroamericani, possedendo la compagna nel bel mezzo del quartiere cinese della Città degli Angeli...
Il film non poteva che essere un trionfo di adrenalina, e questa volta nemmeno tanto figurata. Il ritmo è serrato pur conservando l'approccio assulutamente ironico di una vita che è destinata alla fine, condito con degli utili artifizi cinematografici che solo due ex-pubblicitari (i due registi Mark Neveldine e Brian Taylor) potevano ideare. Un ruvido film d'azione, una bella idea, da vedere!

domenica 8 novembre 2009

Nemico Pubblico


Siamo in piena Depressione e il giovane fuorilegge John Dillinger (Johnny Depp) semina il panico (ma anche l'ammirazione) tra la gente svaligiando continuamente banche e saldando i debiti dei cittadini impoveriti, pur riuscendo a coltivare quelli che sono i suoi vizi: le belle donne, le macchine veloci, gli abiti raffinati e le corse dei cavalli. La polizia è quindi costretta a giocare la sua carta migliore: l'agente Melvin Purvis (Christian Bale), efficiente e risoluta nemesi del disinibito e altrettanto inarrestabilile Dillinger...
Michael Mann riscrive il gangster-movie anni '30 sostituendo i volti di Bogard e Gable con quelli di Depp e Bale, e riuscendo a unire passato e presente in un film che merita pienamente la visione. Il cast ovviamente gioca un ruolo cruciale e la scelta non poteva che ricadere sul funambolico pirata e sull'incorruttibile paladino "bat-mascherato", ma anche su personaggi "secondari" aventi un certo spessore come la bella Billie Frechette (Marion Cotillard), amata dal "robinhoodesco" ladro e per questo rapita sia fisicamente che sentimentalmente. Non fa rimpiangere nemmeno un cent del costo del biglietto!

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Johnny Depp, Christian Bale, Marion Cotillard, Billy Crudup, Stephen Dorff,
Stephen Lang, Channing Tatum, Leelee Sobieski, Emilie de Ravin, Giovanni Ribisi, David Wenham, Rory Cochrane, Lili Taylor, Carey Mulligan, John Ortiz, James Russo, Christian Stolte, Jason Clarke, John Judd, Michael Vieau, Wesley Walker e Branka Katic

giovedì 15 ottobre 2009

District 9


Gli alieni sono tra noi: non si nascondono nei comodi punti chiave della società in attesa di prendere il sopravvento; vivono invece fragili ed esposti in una squallida bidonville in Sudafrica, leccandosi le ferite dai continui assalti e sorprusi degli uomini, siano capitalisti WASP accecati dal profitto o gangster nigeriani superstiziosi,trasformati in un caso diplomatico permanente.Tutto è cominciato vent'anni fa, quando la loro nave madre si è incagliata sopra il cielo di Soweto lasciandoli alla mercè di una multinazionale, la quale vuole adesso spostarli a forza in una struttura degna dei campi profughi del Libano; e il responsabile dell'operazione è lo spaesato burocrate Wikus van der Merwe, totalmente inadatto a fronteggiare i propri militari esaltati e le creature pronte alla guerriglia..
Essi Vivono, Zombi, Fratello Da Un Altro Pianeta.. quanto tempo è passato da che uscivano quei meravigliosi b-movie dove il budget risicato permetteva di discutere in libertà di temi politici scottanti, addolcendo la schifosa realtà in esame con una fantasia narrativa e figurativa altrettanto a briglia sciolta? L'attesa è valsa la pena: District 9 è estremamente piacevole per come mescola disinvoltamente i generi come l'horror, la denuncia sociale e la fantascienza in un crescendo appagante, ma soprattutto per come comunica diversi sentimenti e metafore senza abbandonarne alcuna fino alla fine: schifo, commozione, rabbia e risate, una dose di salutare ambiguità, il pathos che emanano due personaggi come l'alieno Cristopher e l'umanissimo Wikus, protagonista di degradazioni kafkiane e di un bagno finale di furia distruttiva degno di Tetsuo, agganci senza peli sulla lingua ai problemi globali del presente: un piccolo miracolo di originalità che sviluppa degnamente la sua premessa, una sorpresa che piacerà ai dodicenni affamati di effetti speciali raffinati e ai ventenni con inclinazioni sociopolitiche, rafforzata dal fatto che non siamo davanti al consumato Spielberg ma ad un esordiente che ha diretto appena un corto prima di imbarcarsi in questo progetto cui teneva tantissimo.

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Sharlto Copley, David James, Jason Cope, Vanessa Haywood, Marian Hooman,
Johan van Schoor, Vittorio Leonardi, Mandla Gaduka, Stella Steenkamp, David James, Nathalie Boltt, Sylvaine Strike, Elizabeth Mkandawie, John Summer, William Allen Young, Greg Melvill-Smith, Nick Blake, Morena Busa Sesatsa, Themba Nkosi, Mzwandile Nqoba, Barry Strydom, Jed Brophy e Louis Minnaar

venerdì 2 ottobre 2009

Bastardi Senza Gloria


1942. Seconda Guerra Mondiale. Il tenente americano Aldo Raine (Brad Pitt) mette insieme una squadra di 8 uomini pronti a tutto che, in abiti civili, dovranno penetrare dietro le linee nemiche per "fare una e una sola cosa": uccidere quanti più nazisti possano e riportare ognuno 100 scalpi di soldati tedeschi al loro carismatico tenente.
Passano i mesi e le efferate gesta dei Bastardi terrorizzano l'esercito del Fulher (Martin Wuttke), il quale, coadiuvato dal suo secondo Geobbels (Sylvester Groth), per alimentare tra i suoi l'orgoglio nazista, decide di proiettare un film tratto da una storia vera (un soldato tedesco riesce da solo ad abbattere 300 alleati stando arroccato per giorni su di un campanile); per la premiere nel piccolo cinema dove verrà proiettata la pellicola si riuniranno tutti i maggiori esponenti del partito nazional-socialista, compreso lo stesso Hitler: per gli interpidi Bastardi si presenta l'occasione di porre fine alla lunga guerra, ma non sono i soli a progettare un attentato...
Torna finalmente il prolifico regista Quentin Tarantino riscrivendo totalmente la storia col suo occhio cinico e "crudo", ma anche ironico. La violenza è ormai i suoi marchio di fabbrica, e il film, come sempre diviso in capitoli, non è da meno. Tuttavia, nei Bastardi si lascia molto spazio alla recitazione e alla parola, corredate con violente trovate comiche, che spezzano un po' la "crudezza" suddetta intrinseca. Sicuramente un successo, da vedere!

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Brad Pitt, Eli Roth, Michael Fassbender, Christoph Waltz, Diane Kruger.
«continua
Daniel Brühl, Til Schweiger, Mélanie Laurent, Samm Levine, B.J. Novak, Cloris Leachman, Mike Myers, Julie Dreyfus, Paul Rust, Rod Taylor, Samuel L. Jackson, Maggie Cheung, Christian Berkel, Léa Seydoux, Jacky Ido, Martin Wuttke, Gedeon Burkhard, Michael Bacall, Omar Doom, Enzo G. Castellari, Denis Menochet, August Diehl, Richard Sammel, Sylvester Groth, Michael Kranz, Ludger Pistor, Anne-Sophie Franck, Soenke Möhring e Anastasia Schifler

martedì 29 settembre 2009

Videocracy



Tenuto conto della sua concezione della libera diffusione dei pareri, non è irreale ipotizzare un'alzata di telefono da parte del "videocrate" dietro la mancata messa in onda, su Rai e Mediaset, dei trailer legati a questo documentario. Che però farebbe volentieri a meno di cotale, involontario "padrino", in quanto più che sullo stesso si concentra sull'universo mediatico da lui edificato e sulle diverse, mostruose creature che lo popolano. Tutta la prima parte è infatti una carrellata di volti (e non solo) che, dopo umiliazioni di casting accettate con determinazione commovente, eventualmente appaiono sulle sue reti, consentendo la conferma quotidiana del sogno che il Cavaliere ha saputo vendere ad un paese: a condizione di riporre osservazione, (auto)critica e dignità prima di raggiungere Milanello, chiunque può e deve essere una star: non l'educazione migliore per quelli che si suppongono cittadini di una democrazia avanzata. Se poi seguono altre chicche come l'analisi del kitsch berlusconiano e dei vassalli come Corona e Mora che campano sulle croste purulente del sistema, manca però nella seconda parte la forza di penetrare a fondo la patina briosa e incurante prima esposta, emergendo con un discorso e un'osservazione completa sul sistema di valori imposto da Berlusconi e i suoi effetti deleteri per l'Italia.
Più indicato a chi cerchi un'introduzione sommaria al fenomeno (dunque inevitabilmente residente all'estero) che ai nostrani occhi adusi da vent'anni ad un'anomalia così pervasiva. Per i secondi è consigliato il recupero del più centrato "Viva Zapatero".

Trailer:

- in italiano

domenica 13 settembre 2009

Ricatto d'Amore


Margaret Tate (Sandra Bullock) è la cinica redattrice di un importante giornale, Andrew (Ryan Reynolds) è il suo assistente, che si sta facendo strada nel mondo giornalistico da 3 anni per sostituirla un giorno. Margaret, minacciata dai superiori di essere rimpatriata nel natio Canada a causa della scadenza del visto, architetta un curioso piano per non cedere la propria poltrona: sposare Andrew e, una volta ottenuta la cittadinanza statunitense, divorziare prontamente. Ma, quando lui la porta in Alaska a farle conoscere la numerosa famiglia, i termini del contratto cominciano a essere stravolti dalla passione...
Allegra favoletta romantica, il film scorre bene e non senza risate, con continui paesaggi da cartolina nel cuore della fredda Alaska. Buona la regia e il cast, decisamente all'altezza (soprattutto la Bullock, alle prese con un personaggio completamente apatico), ma non c'è da aspettarsi d'andare oltre alla classica commedia romantica, sebbene sia ben girata e abbia molto più spessore di molte "mattonate"!

Trailer:

- italiano
- inglese


Cast:

Sandra Bullock, Ryan Reynolds, Betty White, Craig T. Nelson, Malin Akerman, Mary Steenburgen, Óscar Núñez, Aasif Mandvi, Michael Nouri, Michael Mosley, Maureen Keiller, Dale Place, Mini Anden, Niecy Nash e Denis O'Hare

martedì 8 settembre 2009

L'Era Glaciale 3 - l'Alba dei Dinosauri


La situazione nell'inusuale branco è cambiata: i mammut Manny e Ellie stanno per avere un figlio, la tigre Diego si rende conto di aver perso lo smalto di una volta e il bradipo Sid, spinto dalla voglia di divenire anch'egli genitore, adotta 3 uova di T-Rex. Al momento della schiusura, tuttavia, la vera madre dei tre piccoli rettili pretende ciò che è suo di diritto e Sid si troverà ad affrontare mille pericoli per rimanere in vita e restare vicino ai suoi "piccoli": ce la farà lo squinternato branco a ritrovare il membro scomparso?
Carlos Saldahna firma la regia del terzo episodio dell'esilarante saga a cartoni animati con i personaggi di sempre, ma anche con qualche interessante aggiunta come Scrattina (che competerà contro l'inarrestabile Scrat nel raggiungere la solita ghianda) e Buck (un furetto pazzo, ma molto combattivo). La pellicola, questa volta in 3D (anche se a causa degli sfondi non è molto marcato), al solito è adatta a tutte le età ed si presenta più action dei precedenti riuscendo tuttavia a non far perdere mai il sorriso!

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Voci inglesi: Ray Romano (Manny), John Leguizamo (Sid), Denis Leary (Diego), Simon Pegg (Buck) e Queen Latifah (Ellie), voci italiane:
Claudio Bisio (Sid), Leo Gullotta (Manny), Pino Insegno (Diego), Roberta Lanfranchi (Ellie), Lee Ryan (Eddie) e Massimo Giuliani
(Buck)

sabato 5 settembre 2009

Segnali dal Futuro


John Koestler (Nicholas Cage) è un noto professore di astrofisica, che non crede nel destino e nella sua "inevitabilità"; quando il figlio Caleb (Chandler Canterbury) ritrova nella sua scuola un documento scritto da un'alunna di 50 anni prima, le sue convinzioni cominciano a vacillare: infatti, cominciando a decifrare le cifre apparentemente senza significato scritte sul manoscritto, si accorge che indicano date e numero di decessi di tutti i disastri accaduti dalla stesura del documento e che devono ancora accadere...
Classico disaster-movie condito quà e là con del sano horror, il film vede come protagonista un Cage veterano del genere (Next, Il Mistero delle Pagine Perdute...).
Il regista, Alex Proyas, è lo stesso di pezzi di culto come Io, robot e Il Corvo e si vede anche se questo non è assolutamente all'altezza. Si tratta comunque di un buon film per una serata fantascientifica, ma non troppo horror!

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Nicolas Cage, Rose Byrne, Chandler Canterbury, Lara Robinson, Ben Mendelsohn,
Terry Camilleri, Adrienne Pickering, Liam Hemsworth, Danielle Carter, Nadia Townsend, Angie Diaz, Sally Anne Arnott, D.G. Maloney, Alan Hopgood, Alethea McGrath, Tamara Donnellan, Joshua Long, David Lennie e Travis Waite

sabato 22 agosto 2009

S. Darko


Samantha Darko (Daveigh Chase), sette anni dopo la morte del fratello Donnie, con l'amica Corey (Briana Evigan) decide di lasciare la Virginia per lavorare come ballerina in California, tuttavia l'auto si pianta a Conejo Springs e le due sono costrette a dormire in un motel. Il giorno dopo un meteorite rade al suolo il mulino della piccola cittadina e il fantasma di Samantha salva il giovane reduce Iraq Jack...
Pallido sequel del più famoso Donnie Darko, il film, la cui regia è affidata questa volta a Chris Fisher, cerca disperatamente di "riappiccicare" le trovate cinematografiche del primo episodio ad una psicologia di provincia (per cambiare un po' le carte in tavola) . Si tratta lo stesso di un buon horror (anche se c'è decisamente di meglio), ma è meglio non andarlo a vedere tenendo presente il predecessore...

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Daveigh Chase, Briana Evigan, Jackson Rathbone, Ed Westwick, Elizabeth Berkley,
James Lafferty, Matthew Davis, John Hawkes, Walter Platz, Bret Roberts, Barbara Tarbuck, Nathan Stevens, Ryan Templeman e Zulay Henao

domenica 2 agosto 2009

La Rivolta delle Ex


Connor Mead (Matthew McConaughey) è un fotografo e un inguaribile donnaiolo, che crede (ispirandosi ai "precetti" dello zio Wayne) che il matrimonio nonchè i sentimenti siano superati, roba per illusi. Tuttavia, l'apparizione di tre fantasmi (più quello del carismatico zio) in occasione del matrimonio del fratello Pauly, il cui grande passo cerca di ostacolare con ogni mezzo, gli farà rivedere tutta la sua vita viaggiando su di un letto a due piazze, convincendolo finalmente ad amare...
Un'interessante commedia estiva, che conferma la tutto sommato non scarsa bravura di McConaughey con un'irresistibile susseguirsi di gag esilaranti e a fianco di un cast di tutto rispetto, tra le cui fila troviamo addirittura Michael Douglas. Pur tuttavia, il film non si discosta poi tanto dalla solita commedia all'americana, in cui il protagonista inizialmente "traviato" ritrova la giusta strada (morale) grazie ad un evento che lo fa ritornare sui propri passi e sulle proprie scelte. Un buon film comunque!

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Matthew McConaughey, Jennifer Garner, Breckin Meyer, Lacey Chabert, Michael Douglas, Robert Forster,
Anne Archer, Emma Stone, Daniel Sunjata, Noureen DeWulf, Rachel Boston, Camille Guaty, Amanda Walsh, Emily Foxler e Catherine Haena Kim

domenica 19 luglio 2009

Harry Potter e il Principe Mezzosangue


In questo sesto capitolo della saga vediamo ancora una volta il giovane Harry Potter (Daniel Radcliffe) cimentarsi nel tentativo di eliminare il malvagio (e anosmico) mago Voldemort, questa volta tentando, non senza pericoli, di localizzare e distruggere uno degli "Horcrux" in cui il Principe Oscuro ha nascosto uno dei 7 pezzi in cui divise la propria anima al fine di raggiungere l'immortalità; per fare ciò, grazie all'aiuto di Albus Silente (la cui vita è minacciata da un neoeletto oscuro Draco Malfoy), deve rivedere i ricordi del vecchio professor Lumacorno (Jim Broadbent) nel Pensatoio, ritornando a dove tutto è cominciato, quando Voldemort era ancora un promettente (e innoquo) apprendista dell'Accademia di Hogwarts...
Capitolo di connessione (e di preparazione) nell'universo "rowlinghiano" del maghetto in progress non brilla in quanto ad animazione, risultando nettamente inferiore al precedente episodio, ma regge grazie al cast, che riesce a rendere soddisfacentemente il passaggio dei 3 protagonisti dall'infanzia alla maturità, mostrando quindi un'evoluzione che non si limita solo ad un incremento di abilità "magica". Come inoltre non vedere una poco originale analogia tra il vecchio ma potente e saggio mago Silente e Gandalf della saga de Il Signore degli Anelli, personaggi insieme genitori e catartici aiuti per i rispettivi protagonisti, parimenti accumunati dall'essere prematuramente (senza scelta) "eletti" nel ruolo di salvatori del mondo. Il film come sempre non rende bene l'atmosfera e gli eventi del libro, ma si dimostra comunque una buona pellicola anche per chi non è uno dei milioni di fan sfegatati del piccolo mago.

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Alan Rickman, Michael Gambon,
Helena Bonham Carter, Jim Broadbent, Robbie Coltrane, Timothy Spall, David Thewlis, Julie Walters, Mark Williams, Helen McCrory, Natalia Tena, Bonnie Wright, Jessie Cave, Tom Felton, Katie Leung, Evanna Lynch, Hero Fiennes-Tiffin, Dave Legeno, James Phelps, Oliver Phelps, Robert Knox, Maggie Smith e Warwick Davis

mercoledì 8 luglio 2009

Transformers II: La Vendetta del Caduto


Sam Witwicki recrudisce ad ogni piè sospinto il suo ruolo di salvatore del pianeta, nella battaglia di due anni prima tra i malvagi Decepticons e i mercuriali Autobot. Quantunque, avvert e il bisogno di crescere ed integrarsi nella società affrancandosi dagli ingombranti (è il caso di dirlo) compagni di lotta: Optimus Prime, Bumblebee e compagnia. Questi hanno frattanto le loro gatte da pelare: un nuovo commando di Decepticons ha riattivato Megatron, in fondo all'oceano, e all'orizzonte si profila l'arrivo dell'ancor più temibile Caduto, un transformer della schiatta di Optimus.
Sapranno gli alleati intergalattici della razza umana trovare l'ultima fonte di Energon prima dei nostri annientatori? E Sam conservare la pelle e Mikaela, la sua ragazza?
Il primo "Transformers" manteneva una certa dignità nell'esporre il concetto del destino della Terra appeso al filo di una razza di robottoni cammuffati da macchinine. Questo seguito teoricamente doveva arricchire il suo universo di riferimento con conflitti interiori, nuovi personaggi carismatici e sfide sempre più estreme, come in qualsiasi trilogia fantasy che evolva verso un atto conclusivo coi fuochi d'artificio. Erano richiesti un minimo di rispetto per il materiale di partenza e la capacità di far dimeticare che stiamo assistendo all'ennesimo bibitone estivo. Si può invece palpare il disinteresse di tutti i coinvolti, probabilmente già impegnati a raggiungere il prossimo set dopo aver incassato: effetti poco speciali, trama che implode dopo mezz'ora, personaggi frequentemente insopportabili, come i momenti comici scritti sicuramente in joint venture da Farrelly Brothers, Neri Parenti e Roberto Calderoli: cani arrapati, giordani nani e cattivi e Megan Fox che atterra "di testa" sul fidanzatino LaBeouf.
Menzione inoltre per il cerchiobottismo sfacciato del "sottotesto" (bisogna accalappiare spettatori di ogni latitudine politica): Optimus blatera che gli umani devono vivere in pace (ammiratori di Obama), intanto è ok se un buono tortura con la fiamma ossidrica per avere le informazioni (ammiratori di Dick Cheney).
Latita persino quell'atmosfera particolare sempre evocata dall'inconfondibile Michael Bay- assimilabile alla sensazione di trovarvi nello spogliatoio dei Chicago Bulls a fine partita, mentre i quarterback si prendono a testate urlando: "U.S.A.! U.S.A.!"; intanto avete un soldatino di plastica parcheggiato sotto il palato- prova che tutti invecchiano. Ci si può sollevare con il sofferto doppiaggio italiano, che contiene chicche quali la voce di "The Fallen" (evidentemente i responsabili erano pagati a parola) fornita dall'annunciatore dello spot Bacardi Red Breezer.

Avviso al produttore Spielberg: dopo Indiana Jones 4 lo sospettavo, ora ne ho la conferma. Devi riscoprire come ci si sudano gli incassi miliardari al botteghino.
(Blasco)

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Megan Fox, Shia LaBeouf, Hugo Weaving, Rainn Wilson, Josh Duhamel,
John Turturro, Frank Welker, Isabel Lucas, Tyrese Gibson, Peter Cullen, America Olivo, Matthew Marsden, Darius McCrary, Mark Ryan, Kevin Dunn, Robert Foxworth, Michael Papajohn, Reno Wilson, Samantha Smith, Aaron Hill, Charles Adler, Julie White, Ramon Rodriguez, Jess Harnell e Mike Patton

venerdì 3 luglio 2009

Una Notte Da Leoni


Phil (Bradlay Cooper), Alan (Zach Galifianakis) e Stu (Ed Helms) vogliono organizzare all'amico Doug (Justin Bartha) un addio al celibato con i fiocchi e decidono di partire alla volta di Las Vegas con la Mercedes d'epoca del padre di lei. Sembra tutto magnifico, ma, il mattino dopo, al risveglio, si trovano veramente nei guai: non ricordano assolutamente niente della notte passata, c'è una tigre in bagno, un bebè in un armadio, Stu non ha più un incisivo, la stanza è completamente devastata, ma soprattutto... Doug è sparito!
Il regista Todd Phillips firma una commedia veramente ben fatta, che va avanti a colpi di incredibili gag con il suggestivo sfondo di L.A., la "città del peccato"; finalmente si assiste ad un cambiamento radicale rispetto alla classica commedia all'americana, scontata e ormai spolpata di ogni spunto possibile, e si esce finalmente dallo spettro del banale e ripetivo. Alla fine della proiezione difficilmente si riuscirà a non uscire dalla sala ridendo! Un vero piccolo capolavoro, da non sottovalutare!

Trailer:

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- in inglese

Cast:

Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Heather Graham, Justin Bartha,
Jeffrey Tambor, Ian Anthony Dale, Mike Tyson, Matt Walsh, Rachael Harris, Ken Jeong, Gillian Vigman, Bryan Callen, Sasha Barrese, Mitch Holleman, Rob Riggle e Sondra Currie

mercoledì 1 luglio 2009

Coraline e La Porta Magica


Dopo Ponyo di Miyazaki e Valzer con Bashir, ci pensa Coraline a confermare il 2009 come un anno particolarmente felice per i patiti di animazione. Che poi sono invariabilmente amanti del fantasy, a rischio di innamoramento cronico verso questa storia partorita dal nume tutelare del genere, lo scrittore Neil Gailman.
Coraline Jones è una undicenne curiosa e intelligente, costretta nella cadente magione campagnola ove i suoi si sono fermati, distolti dall'oberante mole di lavoro sulle loro schiene. Dopo avere esplorato il circondario abitato da figure folli ma altrettanto schive, Coraline trova l'affetto che cerca in una realtà alternativa oltre la porticina infissa nel soggiorno della casa: qui ogni persona e cosa è uno "specchio" delle figure presenti nella sua vita, tra i quali un "altro padre" e un'"altra madre", aderenti però ai desideri più segreti della ragazza: dopo alcune visite, non vuole più lasciare questa dimensione. Peccato che i doppioni abbiano dei segreti che custodiscono gelosamente, nonchè bottoni da cucito al posto degli occhi..
Coraline è stato originariamente concepito da Gailman come libro per "ragazzi svegli", alla Roald Dahl: un racconto che riveste l'anticamera del mondo adulto con trame ancora fantastiche e squisitamente disturbanti, ma rivelatorie in questa cornice di verità importanti per la formazione dei lettori. Come il tema dell'abbandono dei sogni consolatori dell'infanzia, per poter migliorare la realtà nella quale si versa, potenzialmente sovversivo nella fabbrica di sogni consolatori per eccellenza nella quale è stato prodotto questo adattamento cinematografico. Che è un tripudio di animazione raffinatissima diretta dalla mano del regista di "Nightmare Before Christmas", Henry Selick, capace di non sfigurare accanto alle illustrazioni di Dave McKean per il libro, quanto a visionarietà. L'unico avviso, dunque, è ai genitori di non considerarlo un film diretto ai bambini: alcune scene, specie nella seconda parte, sono realmente inquietanti. A tutti gli altri, godetevi un futuro classico.
(Blasco)


Trailer:

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domenica 21 giugno 2009

Terminator Salvation


E' il 2018, l'umanità è ridotta a pochi superstiti in guerra contro le sempre più preponderanti macchine, che, ormai coscienti, hanno individuato come minaccia la razza umana che le ha create. John Connor (Christian Bale) è la carismatica guida della Resistenza e, quando finalmente viene trovata la frequenza esatta che permette di disattivare i terribili cyborg, decide di gettarsi in una missione semisuicida per porre fine definitivamente al conflitto, coadiuvato da Marcus Wright (Sam Worthington), un misterioso nuovo arrivato, mentre viene sancito il momento dell'attacco finale contro le macchine...
Quarto capitolo della saga, il film si dimostra molto superiore del 3 (Le Macchine Ribelli) e di gran lunga meno scontato; siamo finalmente nel futuro profetizzato nei primi episodi, ma, pur nella magniloquenza degli effetti speciali e nella "stringatezza" dei dialoghi, l'originalità non decade mai. Un buon cast (si ha finalmente l'occasione di un cambio di attori, malgrado, grazie alla tecnologia, sia stato ricostruito il volto di Arnold Schwarznegger, che compare comunque in un piccolo spezzone), una buona regia e un buon copione conferiscono alla pellicola, in definitiva, un valore almeno paragonabile ai primi capitoli. Buona visione!

Trailer:

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Cast:

Christian Bale, Sam Worthington, Moon Bloodgood, Common, Bryce Dallas Howard,
Anton Yelchin, Jadagrace, Roland Kickinger, Helena Bonham Carter, Chris Ashworth, Chris Browning, Michael Ironside e Jane Alexander

giovedì 28 maggio 2009

Una Notte al Museo 2 - La Fuga


Sequel del primo episodio, il film vede ancora una volta come protagonista un insoddisfatto Larry Dalay (Ben Stiller), nel primo per la ricerca di un lavoro che lo valorizzasse di fronte al figlio avuto dall'ex-moglie, ora per il lavoro che ha; egli infatti da guardiano notturno del Museo di Storia Naturale è divenuto ormai un imprenditore, ma inevitabilmente sente la nostalgia degli inquilini notturni del vecchio museo, che, per chi non avesse visto l'1, sono le riproduzioni di noti personaggi storici che, grazie ad una maledizione della tavoletta del faraone Ahkmenrah, prendono vita ogni notte.  
Ormai il suddetto museo attrae sempre meno persone per cui è stato deciso di spostare molte delle riproduzioni (soprattutto le miniature) nell'archivio del più nuovo Smithsonian Museum di Washington, ma per uno scherzo della solita - e molesta - scimmietta la tavoletta del faraone cade proprio negli scatoloni destinati a tale museo. La maledizione risveglia tutti i personaggi dello Smithsonian, tra cui anche Kahmunrah, fratello del faraone della tavoletta: Larry è nuovamente chiamato al dovere...
Si tratta del diretto sequito di Una Notte al Museo, di cui viene ripresa - non molto originalmente - la trama e alcuni del personaggi; se prima la commedia poteva contare su un pubblico vasto ed eterogeneo, ora deve per forza abbassare il tiro strizzando un occhio ai bambini, che tuttavia non riusciranno a comprendere totalmente i doppi sensi del film (di cui uno, a proposito del nostro premier paragonato a Napoleone, ha suscitato subito polemica in Italia, frutto soprattutto di forzature al livello del doppiaggio); si tratta comunque di una buona pellicola, che merita sicuramente una visione, per rivedere (di nuovo animati) i personaggi del primo episodio con nuove e stupefacenti aggiunte!

Trailer:

 - in inglese

Cast:

Ben Stiller, Amy Adams, Owen Wilson, Bill Hader, Hank Azaria
Ricky Gervais, Craig Robinson, Steve Coogan, Dick Van Dyke, Christopher Guest, Eugene Levy, Robin Williams, Alain Chabat, Jon Bernthal, Jake Cherry, Patrick Gallagher, Rami Malek e Mizuo Peck

sabato 16 maggio 2009

Angeli e Demoni


Il professor Robert Langdon (Tom Hanks), già "scontratosi" con la Chiesa nel Codice da Vinci, viene chiamato d'urgenza dalla Santa Sede stessa allorchè, nel momento della "sede vacante", vengono rapiti i quattro cardinali più idonei a vestire la tiara del pontefice da una misteriosa setta anticlericale, gli Illuminati, che si credeva estinta da oltre un secolo; contemporaneamente al C.E.R.N. di Ginevra viene trafugato uno dei cilindri contenenti una particella di antimateria, studiata come possibile fonte di energia, ma anche potentissimo esplosivo se viene a contatto con la materia. Il folle obiettivo degli adepti della "luce della scienza" è uno solo: radere al suolo il Vaticano...
Secondo best-seller di Dan Brown a diventare pellicola cinematografica, secondo recond di incassi stratosferici per Ron Howard; il cast si presenta ricchissimo di comparse sia italiane che estere, mentre Hanks si dimostra un po' più "dinamico" che nel precedente film, che continua sulla stessa falsa riga con effetti speciali e scenografie spettacolari; inutile dire che è stato difficile adattare un film ad un libro del genere, ma si nota un certo sforzo del regista e degli attori nel far sembrare meno pazzesca una trama che ha molto di fantastico e senza l'atmosfera del libro diverrebbe ridicola. Un buon lavoro, che non genera tante scosse nel mondo religioso come il Codice da Vinci ma sa stupire per gli effetti e i colpi di scena!

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Tom Hanks, Ayelet Zurer, Ewan McGregor, Stellan Skarsgård e Pierfrancesco Favino



martedì 5 maggio 2009

X-Men le origini: Wolverine


Dopo aver protetto il mondo nella squadra degli "X-Men", in ben tre film, il più famoso elemento della scuderia si becca un prequel che racconti la sua vita borderline prima di essere redento nei suddetti capitoli. Convinto di essere tale James Howlett, nel 1845 il protagonista (Hugh Jackman) scopre 1) di essere figlio di un buzzurro assassino di nome Thomas Logan e che l'altrettanto sinistro amico Victor Creed (Liev Schreiber) è in realtà suo fratello 2) che entrambi sono mutanti dalle difese formidabili, capaci di rigenerare le proprie ferite e colpire con micidiali lame retrattili. Dopo avere testate le sue sul padre-padrone, Logan junior fugge con Victor verso un destino cupo come soldato, fino agli anni Settanta del ventesimo secolo: qui tenterà di rifarsi una vita a fianco della dolce Kayla Silverfox (Lynn Collins). Peccato che Victor non abbia digerito l'abbandono subito dal fratello. E che il soldato-scienziato William Stryker (Danny Houston) abbia visto in lui la cavia perfetta per il progetto "Arma X": assiteremo dunque all'esperienza travolgente che trasformerà Logan in "Wolverine". Un avvertimento immediato: se siete fan sfegatati delle gesta su carta degli X-Men, se la conclusione della trilogia ("Conflitto Finale") non vi è piaciuta o avete letto "Arma X", astenetevi dalla visione o accettate una rasoiata che manco l'eroe ai suoi nemici. "Wolverine" è un film che centra poco con il resto del ciclo, sia in termini di ritmo che di atmosfera; si tratta una bibita gassata che disseterà momentaneamente nella calura estiva (in attesa di altri beveroni come "Terminator 4" e "Angeli e Demoni"..), modellata tematicamente sul (più serio) "Incredibile Hulk" dell'anno scorso: l'eroe che lotta con la sua metà istintuale galvanizzata da esperimenti diabolici, una caccia spietata da parte dei militari... Molta azione ai limiti del fumetto (gente che viene schiacciata da tronchi d'albero e riemerge con il naso a posto), comprimari simpatici ma ingombranti (su tutti Deadpool ed Emma Frost) e tanto umorismo puerile per rinfrancare i piccini ai quali il film è scopertamente diretto. Ad accontentarsi vale una visione/bevuta:Hugh Jackman è più che mai a suo agio nel ruolo titolare, dopo quattro apparizioni, dispensando adeguatamente dolcezza e incazzatura; che Danny Houston fosse un kattivo mellifliuo al punto giusto era facile prevedere, mentre Schreiber malvagio è una piacevolissima sorpresa; Lynn Collins titilla adeguatamente col suo mix di ambiguità e dolcezza. Insomma un film divertentissimo per chi non conosce il personaggio; gli altri usciranno con le (giuste) aspettative sconvolte ed una strana sensazione: come se avessero assistito ad un prequel di "Batman Begins" nel quale il Cavaliere Oscuro combatte Gargamella. Speriamo che il sequel ventilato (ispirato al ciclo giapponese di Chris Claremont e Frank Miller) sia più onesto e che l'altro spin off della serie, Magneto, giochi meno sul sicuro. (Blasco)
Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:


Hugh Jackman, Liev Schreiber, Danny Huston, Dominic Monaghan, Ryan Reynolds,
Taylor Kitsch, Will i Am, Lynn Collins, Kevin Durand, Daniel Henney, Scott Adkins, Tim Pocock, Myles Pollard, Troye Sivan, James D. Dever, Matthew Dale e Tahyna Tozzi


venerdì 1 maggio 2009

Fast & Furious - Solo Parti Originali


Il ricercato Dominic Toretto (Vin Diesel) si rifugia nella Repubblica Dominicana per iniziare una nuova attività illegale legata alle corse clandestine senza coinvolgere i suoi cari, ma proprio la scomparsa di uno di questi e la sete di vendetta lo porteranno di nuovo a L.A. ...
Quarto capitolo della saga, dopo il poco appassionante Tokjo Drift, si riconferma come un buon titolo ad alto tasso di adrenalina, un ritorno alle origini compiuto sempre dal talentuoso Justin Lin. Tuttavia, oltre all'azione e al fascino delle vetture "truccate", il film riapre il tema dell'amicizia-inimicizia tra Toretto e il giovane agente dell'FBI O'Conner (Paul Walker). Insomma uno speed-movie tutt'altro che scontato, diretto a tutti cultori del motore e non!

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Vin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Laz Alonso, Gal Gadot, John Ortiz, Sung Kang, Wilmer Calderon, Kofi Natei, Ron Yuan, Liza Lapira, Shea Whigham, Tego Calderon e Neil Brown Jr

martedì 14 aprile 2009

Gran Torino


Un film all'anno: come Woody Allen, meglio di Woody Allen. Dopo averci scossi con "The Changeling", un melodramma scisso tra la confezione da oscar di "Flags of Our Fathers" e un senso di dolore autentico nella vena di "Mystic River", il vecchio Clint mette insieme a pochi mesi di distanza un piccolo progetto molto più scorrevole e, alla fin fine, speranzoso.
Il vecchio e burbero Walt Kowalsky (Clint Eastwood), un incrocio tra Abramo Lincoln e Ebenezeer Scrooge, vive come un asserragliato nella sua squallida villetta della suburbia americana. Almeno finchè i nuovi vicini vietnamiti portano nella sua vita una ventata di rinnovamento e qualche grosso guaio: il trait d'union tra queste esperienze è il giovane Thao, che Walt prende sotto la sua ala senza nemmeno rendersene conto; peccato che Thao interessi anche a suo cugino Spider, un malavitoso di mezza tacca che intende reclutarlo a forza nella sua gang. Trattandosi di un dramma, la soluzione del problema farà spillare molte lacrime, ma non prima che il regista (e fenomenale attore, speriamo non ancora all'ultima prova) ci porti per mano in una ricognizione di un'ora e mezza nei problemi del melting pot statunitense, per nulla fastidiosa o accondiscente. Ottime interpretazioni e sceneggiatura (anche se le apparizioni intermittenti del personaggio di Padre Janovich potevano essere ridotte, per evitare l'effetto "pupazzo a molla"), per una pellicola ammirevolmente spartana e capace di mescolare sentimenti e riflessioni.
(Blasco)

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:


Clint Eastwood, Cory Hardrict, John Carroll Lynch, Geraldine Hughes, Brian Haley, Brian Howe, Nana Gbewonyo, Chris Carley, Bee Vang, Ahney Her, Choua Kue e Chee Thao.

lunedì 6 aprile 2009

Io & Marley

Jenny (Jennifer Aniston) e John (Owen Wilson), due sposini del freddo Michigan, si trasferiscono nella ben più calda Florida. La vita coniugale sembra cominciare bene entrambi sono assunti come giornalisti per due testate di successo, ma sentono già che manca un terzo componente per completare il perfetto quadro familiare; John regala alla consorte per il suo compleanno un cucciolo di Labrador, subito battezzato Marley in onore dell'omonimo cantautore e che si rivelerà tutt'altro che mansueto e constringerà i due a rivedere molti progetti, ma anche e soprattutto a trovarne di nuovi...
Una commedia tranquilla, che non si sbilancia troppo su temi troppo impegnati e intrattiene per le 2 ore buone della pellicola; vanta un cast comunque di buon livello e veterano del genere. Da vedere per passare una buona serata in compagnia.

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Owen Wilson, Jennifer Aniston, Kathleen Turner, Eric Dane, Alan Arkin,
Nathan Gamble, Haley Bennett, Clarke Peters, Finley Jacobsen, Lucy Merriam, Bryce Robinson, Benjamin Hyland, Sarah O'Kelly, Keith Hudson e Haley Hudson

domenica 22 marzo 2009

The International


Luis Salinger (Clive Owen) e Eleanor Withman (Naomi Watts) sono i due giovani agenti dell'Interpol incaricati di trovare prove schiaccianti sul coinvolgimento in omicidi su scala mondiale di una grossa banca italiana, che, forte di avvocati e soldi infiniti, negano ogni connessione con tali delitti; la missione parte da Berlino, dove un collega di Luis è stato assassinato perchè non era riuscito a tener a freno la lingua, per poi spostarsi a Milano, dove viene ucciso un importante componente della nuova destra...
Si tratta di un buon action-thriller pieno di suspance e colpi di scena; il cast è piuttosto ricercato e già abituato al genere (The Bourne Identity, Poseidon, La Promessa dell'Assassino, per citarne alcuni...), più che all'altezza delle aspettative; al solito, però, come in ogni thriller a sfondo politico che ci riguarda, il nostro paese rimedia una brutta figura tra caribinieri incompetenti, Brigate Rosse assassine... Da vedere se non si è troppo patriottici!

Trailer:

- in italiano
- in inglese


Cast:

Clive Owen, Naomi Watts, Armin Mueller-Stahl, Ulrich Thomsen, James Rebhorn.
«continua
Jack McGee, Brian F. O'Byrne, Remy Auberjonois, Patrick Baladi, Victor Slezak, Luca Calvani, Luca Barbareschi, Michel Voletti, Jay Villiers, Fabrice Scott, Haluk Bilginer, Alessandro Fabrizi, Felix Solis e Nilaja Sun

martedì 10 marzo 2009

The Reader


Per rendere giustizia alla bellezza di un film, di fronte ai potenziali spettatori, non è sempre bene spendere svariate righe nel sottolineare ogni pregio: si annoia e si leva il piacere più grande, cioè di scoprire quella bellezza per conto proprio. Per "The Reader" basti allora dire che Stephen Daldry, sempre a suo agio quando si tratta di raccontare i travagli emotivi di quindicenni "fuori dal gruppo", descrive in modo encomiabile la relazione che il giovane Michael Berg (David Kross) intreccia con la riservata Anna Schmitz (Kate Winslet): nella fredda e opaca Neustadt del 1958, l'improbabile coppia conosce la passione passando da incontri casuali, dettati da circostanze tutt'altro che appassionanti, a sfrenati amplessi conditi da letture di classici letterari, che Michael ripete come un rito per il diletto della sua amante; solo molti anni dopo apprenderà le ragioni dell'ostinato muro di silenzio che lei aveva innalzato dinanzi al suo passato..
Gli attori sono all'altezza di una storia inquietante eppure toccante, dove lo scoramento arrecato dall'incomprensibile susseguirsi di felicità e orrore nella vita non impedisce, invece, di scorgere e raggiungere l'umanità presente sotto la corazza di un mostro; perfetto il balletto tra David Kross e Ralph Fiennes (una volta tanto fragile ed umano), che incarnano Michael a due età fondamentali per lo sviluppo della storia, pari solo alla Anna resa sullo schermo da Kate Winslet: una lupa solitaria che ha sepolto i propri dubbi (ma come affiorano vivamente nel suo sguardo!) sotto la rigidità di un automa, in compagnia di una carica sensuale mozzafiato: con la sua sciatta bellezza e straordinaria ambiguità, Anna concorre ad abbattere, assieme alla April di Revolutionary Road, quella inglesina di Rose ("Dawson") che le riservò, dodici anni fa, l'inizio di una meritatissima carriera di alto profilo.
(Blasco)

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Kate Winslet, Ralph Fiennes, David Kross, Lena Olin, Bruno Ganz.
Alexandra Maria Lara, Karoline Herfurth, Linda Bassett, Hannah Herzsprung, Jeanette Hain, Susanne Lothar, Kirsten Block, Volker Bruch e Matthias Habich.

giovedì 26 febbraio 2009

L'Onda (Anteprima)


Quando i suoi studenti affermano che il nazismo è stato definitivamente schiacciato dal peso della memoria storica (dunque perchè studiare?), il professore Wenger (Vogel) li coinvolge nella fondazione del movimento scolastico dell'Onda: gli aderenti condividono abbigliamento, saluto e devozione nell'obbedire alle richieste del professore-capo del movimento. Nonostante le intenzioni innocenti di Wenger- l'Onda nasce come un esperimento teso dichiaratamente a chiarire quanto sia ancora facile, nonostante le precauzioni personali e collettive, manipolare le singole volontà da parte di organizzazioni fasciste dedite allo sfruttamento dei vari mali della società- alcuni alunni prendono eccessivamente sul serio il suo significato, dotando l'Onda di una inquetante vita propria e di un potere che Wenger, novello apprendista stregone ale prese con le forze che ha scatenato, dovrà affrontare prima che sia troppo tardi..
Gansell e l'uberproduttore tedesco Bernd Eichinger hanno elaborato un originale dramma partendo dal resoconto di un analogo esperimento sociale realizzato negli Stati Uniti, dove il professore Ron Jones creò la "Terza Onda" per mostrare ai suoi studenti le dinamiche di presa sul popolo tedesco del nazismo: valorizzazione della collaborazione a scapito della competitività, in vista di un ideale da realizzare; promessa di risolvere definitivamente molti problemi spesso sottovalutati dal sistema politico ufficiale; l'annullamento della moderna individualità, spesso fonte di insicurezze e travagli più che di gratificazione, tramite la pari considerazione di tutti i membri. Tutti gli studenti coinvolti sfoggiavano un impegno e una versatilità raramente dimostrati durante le lezioni regolari, ma cominciavano anche a mostrarsi decisamente insofferenti nei confronti dei non appartenenti: un senso di superiorità che Jones ha definito non diverso da quello che animava i seguaci di Hitler.
E per tutto il primo tempo il film di Gansell funziona alla grande, usando la premessa per costruire un palpabile senso di inquietudine, ma allo stesso tempo di fascinazione, mentre riprende la conversione della classe di Wenger da assemblamento di ragazzi tormentati dalle proprie magagne in unità rigida ed entusiasta del proprio ruolo: l'idea di studiare l'evoluzione- in realtà abbastanza casuale e dovuta ai ragazzi stessi; Wenger non è l'ideologo e si eclissa per gran parte della storia- di un movimento parafascista in un contesto adolescenziale, dove le coscienze fragili ed esaltate si sprecano, è intrigante e offre i momenti migliori della pellicola. Peccato allora che i realizzatori portino la storia verso una seconda parte stantia, che si risolleva appena nel finale; i personaggi diventano schemi morali; sono inseriti troppi riferimenti ad episodi simbolici del vecchio nazismo (l'incendio del Reichstag, il volantinaggio di Sophie Scholl, etc.), che sembrano inseriti apposta per scioccare il pubblico tedesco (il film è stato campione di incassi nel suo paese) e che ditraggono dalla vera fonte di inquitudine di un movimento come l'Onda:si tratta di un nuovo fascismo, più efficace nel trovare appigli di tipo emotivo che ideologico, e quindi assai più pericoloso nel contesto attuale. Da vedere in ogni caso.
(Blasco)


Trailer:

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- in inglese

Cast:

Jürgen Vogel, Frederick Lau, Max Riemelt, Jennifer Ulrich, Jacob Matschenz.
Christiane Paul, Max Mauff, Elyas M'Barek, Cristina do Rego, Maximilian Vollmar, Ferdinand Schmidt-Modrow, Tim Oliver Schultz, Amelie Kiefer, Fabian Preger e Odine Johne

sabato 21 febbraio 2009

Eagle Eye

Il presidente degli Stati Uniti acconsente ad un blitz ad un funerale sotto il quale l'FBI sospetta che si nasconda un ingente carico d'armi per il Medio Oriente. E' solo l'inizio di una sequenza di eventi ad alto tasso di adrenalina che vede come inconsapevoli protagonisti Jerry Shaw (Shia Labeouf), giovane senza soldi e aspettativa ancora in lutto per il fratello morto in un incidente misterioso, e Rachel Halloman (Michelle Monaghan), divorziata e con un figlio che sta per esibirsi con la band a Washington, accumunati solo dalle telefonate di misteriosi ricattatori...
Il film, dopo Disturbia e il meno recente Trasformers, conferma nuovamente l'inarrestabile ascesa del giovane e talentuoso Shia Labeuf, affiancato questa volta da una più "consumata" Michelle Monaghan e da una Rosario Dawson in una nuova veste; certo non c'è qui molto spazio per la recitazione, ma si apprezza ugualmente l'ottimo lavoro del regista, D.J. Caruso. Un bel film d'azione, insomma, pieno di effetti speciali, ma ben lontano dalla semplice "americanata"!

Trailer:

- in italiano
- in inglese

Cast:

Shia LaBeouf, Michelle Monaghan, Rosario Dawson, Billy Bob Thornton e Ethan Embry.

lunedì 16 febbraio 2009

Venerdì 13


Un gruppo di idioti vacanzieri molto sfortunati si avventura nel campeggio abbandonato di "Crystal Lake", nel cui lago anni prima è affogato il piccolo Jason Vorhees. Sua madre ha giurato vendetta..Nella realtà il mitico killer Jason Vorhees è ancora più inarrestabile che nei film dei quali è protagonista: dal 1980 è stato una presenza fissa ai botteghini, lungo una serie infinita di appuntamenti-fotocopia che neppure i cinepanettoni di Boldi e De Sica..ma quest'ultimo anello della catena scricchiola peggio dei precedenti. Perchè e un "reboot", un ritorno alle origini del mito come ora va di moda (Batman, James Bond..): queste operazioni hanno il difficile doppio obiettivo di attrarre nuove fasce di spettatori, senza snaturare il concept per evitare l'ira dei vecchi fan, e Venerdì 13-2009 scontenta in parte ambo le categorie. I neofiti non troveranno innovazioni significative: la trama è la stessa di tutti gli altri, così prevedibile e imitata da torme di epigoni da far sbadigliare chi ha visto un "Wrong Turn" o "House of Wax" qualunque prima di affacciarsi al mondo di Venerdì 13; gli estimatori di lungo corso, che si attendono esattamente questo sviluppo, rimarranno invece delusi dal ridimensionamento del carisma jasoniano: il vecchio boscaiolo in questa puntata rischia addirittura di sembrare mortale! Insomma il film si riduce ai vecchi punti di forza degli ammazzamenti in quantità e del brivido (abbastanza ridotto) di indovinare chi lascerà le penne nella scena seguente, ma la ferocia e la morbosità di Nispel (che ha diretto un buon remake di "Non Aprite Quella Porta"), sulla carta la scelta vincente per rilanciare Venerdì 13 come autentico film di paura superando la compilation di morti cartoonesche ad atmosfera e suspense zero, vengono soffocate dal contesto imbalsamato. Un'occasione sprecata. Rivedere l'originale: più atmosfera e valore "storico".
(Blasco)


Trailer:



Cast:

Con Jared Padalecki, Danielle Panabaker, Amanda Righetti, Travis Van Winkle, Derek Mears.
Aaron Yoo, Arlen Escarpeta, Julianna Guill, Willa Ford, Ryan Hansen, Jonathan Sadowski, Ben Feldman, Nick Mennell, America Olivo e Nana Visitor

giovedì 5 febbraio 2009

Operazione Valchiria


Siamo agli sgoccioli della Seconda Guerra Mondiale. Il colonnello tedesco von Stauffenberg (Tom Cruise) a seguito di un'incursione aerea perde una mano e un occhio; già da tempo covava un troppo represso sentimento di ribellione verso il Fulher e i suoi metodi, e ora, mutilato, tornato in patria, si unisce ad un gruppo di alti ufficiali della Wehrmacht intenzionati a rovesciare il Reich togliendo di mezzo il suo leader. Il piano è uccidere Hitler con un ordigno esplosivo mentre è in assemblea con i militari di più alto grado e incolpare le SS del fatto neutralizzandole e proporre una pace agli alleati; è lo stesso von Stauffenberg a piazzare l'esplosivo ed essere testimone della sua esplosione: quello che non sa è che Hitler è ancora vivo...
Tratto da una storia vera - l'ultimo dei numerosi attentati falliti - il film, magistralmente diretto da Bryan Singer, descrive i personaggi e l'atmosfera di tensione dell'evento, forte soprattutto dell'attore protagonista. La ricostruzione storica è quasi maniacale, gli attori altrettanto. Una pellicola che fa riflettere e pensare! Da vedere!

Trailer:

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Cast:

Tom Cruise, Bill Nighy, Carice van Houten, Kenneth Branagh,Thomas Kretschmann e Tom Wilkinson.

domenica 1 febbraio 2009

Revolutionary Road


Connecticut, anni '50. Frank (Leonardo Di Caprio) e April (Kate Winslet) Wheeler abitano a Revolutionary Hill circondati da un vicinato borghese e conformista e felici solo apparentemente: lei sogna di diventare attrice ed inseguire questo sogno a Parigi, mentre lui beve e frequenta segretamente una collega per sopportare un lavoro che odia profondamente. Il loro matrimonio fa acqua da tutti i buchi e i due dovranno destreggiarsi tra sensi di colpa e un ambiente chiuso e ipocrita.
Secca e cinica rappresentazione della vita in una classica provincia, il film tratto dall'omonimo romanzo di successo di Richard Yates stupisce per la pienezza dei dialoghi e per il livello recitativo soprattutto dei 2 protagonisti. Il regista, Sam Mendes, forte dell'esperienza di titoli come Era Mio Padre e il criticato Jarhead, riesce a dare la giusta definizione al dramma interiore e, finalmente, per una volta, il film rende onore al libro, avvalendosi di una buona immagine e soprattutto - va ribadito - un buon cast. Da vedere assolutamente!

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Cast:

Leonardo DiCaprio, Kate Winslet, Kathy Bates, Kathryn Hahn, Michael Shannon, Zoe Kazan, Ryan Simpkins, Ty Simpkins e Kristen Connolly.

martedì 27 gennaio 2009

Defiance - I giorni del coraggio


Siamo nel 1941, nel pieno del secondo conflitto mondiale, e l'Europa dell'est viene rastrellata dai nazisti senza lesinare massacri: è questo il caso dei genitori dei 3 fratelli Bielski, agricoltori bielorussi. I tre, sfuggiti miracolosamente, si rifugiano nei boschi dell'entroterra, dove giocavano da piccoli e dove trovano subito altri gruppi di fuggiaschi. La notizia di questa resistenza estrema si sparge e molti fuggitivi ebrei convergono nel gruppo guidato strenuamente dai 3 coraggiosi. Insieme si prepareranno a resistere fino alla fine della guerra...
Il film è tratto da una storia vera che non viene approfondita più di tanto; sono le immagini a parlare e a far riflettere sulla vicenda. Solido il cast, composto tra gli altri dall'ormai universalmente accettato 007 Daniel Craig, che dimostra qui di saper "nuotare" anche al di fuori da questo tipo di film, e altrettanto ottima l'immagine e gli effetti. In conclusione, un titolo da vedere sia come action-movie che come spunto di riflessione!

Trailer:

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Cast:

Daniel Craig, Liev Schreiber, Jamie Bell, George MacKay, Mia Wasikowska, Tomas Arana, Rolandas Boravskis, Allan Corduner, Alexa Davalos, Mark Feuerstein, Iddo Goldberg, Jacek Koman e Mark Margolis

giovedì 15 gennaio 2009

The Spirit

Spirit (Macht) è un vigilante tornato dall'oltretomba per difendere la sua città dal crimine, in particolare il folle Doctor Octopus (Jackson): questi brama il sangue di Eracle, sostanza capace di conferirgli poteri sovrannaturali che sarebbero ovviamente usati per i fini più turpi. Lo scontro tra i due titani è ulteriormente complicato dall'arrivo di una fascinosa ladra, Sand Saref (Mendes), la quale costringerà l'eroe a confrontarsi con la propria vita passata.. Per la prima volta regista e sceneggiatore, per di più al lavoro su materiale esterno, il celebre fumettista Frank Miller ha partorito una storia intrigante..sulla carta. L'effetto finale è infatti quello di un cinefumetto che non è stato tradotto in linguaggio cinematografico, stemperandosi in noiose dilatazioni e accumuli che sarebbero state invece perfette in una graphic novel. Paradossalmente, risultano assai più cinegeniche certe tavole dei suoi comics migliori.
Gabriel Macht è alternamente convincente e spaesato, a seconda che la sceneggiatura decida di fargli interpretare il personaggio originale dei fumetti o una sua variazione "milleriana", la quale è troppo distante per lasciare un segno; tocca quindi a Jackson fare la parte del leone, gigioneggiando nel ruolo di un cattivo servito da ottimi siparietti grotteschi: avrà preso lezione dal Jocker di Jack Nicholson, che nel primo "Batman" approfittava del dimesso Michael Keaton per sovrastarlo con la sua goliardica cattiveria? In campo femminile Eva Mendes torreggia a sua volta sopra Scarlett Johansson, strizzata in un piccolo cameo: sono comunque entrambe splendide, riprese dalla cinepresa con l'occhio adorante che Spirit riserva a tutte le donne nei paraggi. E' un film insomma apprezzabile più in singole sequenze che nel tutto: passaggi piacevoli e ironici il giusto che vengono interrotti da lunghe sezioni dove il tiro non ancora calibrato del regista stucca. Se siete fan di Jackson o delle belle composizioni in CGI, se comunque stravedete per uno qualsiasi dei vari aspetti citati senza badare all'insieme, è il film che fa per voi. Altrimenti noleggiatevi "Darkman" del futuro regista di "Spiderman" Sam Raimi, un film che riecheggia in molti temi questa pellicola con maggiore coesione e un senso dell'ironia beffarda ancora più spiccato. Alla prossima Frank!
(Blasco)

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Cast:

Gabriel Macht, Eva Mendes,Samuel Jackson e Scarlett Johansson

giovedì 8 gennaio 2009

The Strangers


Kristen (Liv Tyler) e James (Scott Speedman), sono una giovane coppia felice, con una bella casa lontana dal caos cittadino. Una sera, ritornati dal ricevimento del matrimonio di un loro amico, James chiede a Kristen di sposarlo, ma essa rifiuta; c'è tensione tra loro ma vanno lo stesso a dormire. Ma verso le 4 sentono suonare il campanello: è l'inizio dell'incubo per i due, che verranno perseguitati da 3 individui mascherati aventi come un unico obiettivo quello torturarli e ucciderli.
Per il regista Bryan Bertino è la prima prova e se la cava bene anche se effettivamente non si può non notare il parallelismo con il recente Funny Games; tuttavia al contrario di quest'ultimo The Strangers "soprassiede" sulla violenza gratuita e più che altro immotivata lasciando notevole spazio alla tensione (il film ne è un crescendo) e all'impotenza dei personaggi di fronte ad un pericolo improvviso e impensabile. Insomma un ottimo thriller-horror, che, contando anche su un altrettanto ottimo cast, vi farà sobbalzare sulla poltrona della sala..

Trailer:

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Cast:

Liv Tyler, Scott Speedman, Alex Fisher, Peter Clayton-Luce, Gemma Ward, Kip Weeks, Laura Margolis, Glenn Howerton e Jordan Orr.